sabato 16 luglio 2011

Anestesia.


Fuggo,
da sguardi sinceri e pudiche carezze.
Scivolo tra le vostre vite come acqua di un torrente.
Seguo il mio corso,
sconosciuto viaggio verso l'infinito dell'io.
Sicuro di me, nell'equilibrio altalenante.
Senza compagni ne avversari.
Con sogni profondi, di spirito libero
vi guardo, tranquillo, risparmiandovi me stesso.
Distruggi questo cuore forte con uno sguardo... mostrati!
Sconfiggi questa anestesia.