domenica 3 giugno 2012

Le Rabot

Siamo ai primi di giugno, il ciliegio rigoglioso nel cortile non ha più frutti ed è ora di riordinare le mie cose. Passa in fretta un anno, come le rondini che all'inizio della primavera sorvolavano la residenza.

Se ripenso alle mie idee, alle aspettative che avevo prima di partire, mi rendo conto di aver fatto una minima parte di quello che avevo in testa. I miei viaggi, le capitali europee da visitare, dimenticate strada facendo. Nonostante una discreta disponibilità economica e il tempo libero, la passione che ho provato per questo rifugio di giovani folli, mi ha invitato a restare.

Qui ognuno cerca il suo equilibrio, andandoci molto vicino.

Il sole che nasce ogni mattina dietro quelle splendide cime, che colora la valle di pennellate d'oro.
Il venticello che rinfresca ogni faticosa salita, all'ultima curva, per premiare il nostro spirito dinamico.
Le feste all'aria aperta, quando attorno al fuoco parliamo tutte le lingue del mondo e ammiriamo tutte le sfumature delle fiamme.
I pranzi in giardino suonando la chitarra, il tramonto dietro Vercor che rinfresca la città.
Il brillare delle luci cittadine, quando la notte ci dividiamo una bottiglia di vino e fantastichiamo sul nostro futuro.
La poesia, le canzoni, le partite di calcio, i video assurdi delle serate di festa, il cuscus marocchino, il cibo cinese, la tortilla, le penne tricolore, le follie di ogni persona, la filosofia delle nostre giornate, il mate, la profondità di ogni riflessione, l'odore d'erba all'aprire la finestra... la solitudine che trovi nella tua stanza e nella tua testa.

Queste cose e tante altre, non ti lasciano partire. Non è una questione di pigrizia, è soprattutto benessere.
E' sentirsi privilegiati di poter vivere qualcosa di semplice, ma anche straordinario.
Tra una settimana, tutto ciò sarà un ricordo, attraverserò per l'ultima volta quel portone in fondo alla strada. Tornerò a casa, dopo un viaggio lungo dieci mesi, ma non sono triste per questo.

Me ne vado da solo, com'ero arrivato, con un'altra prova del fatto che il mondo può essere un posto meraviglioso.

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